Un bambino sogna di poter diventare un giorno come Vanglorio, il leggendario cavaliere delle leggende. Partirà invece all'avventura insieme a ser Tristerio, uno sconosciuto cavaliere che deve consegnare un misterioso messaggio. In un mondo in bilico tra il Morgante e gli Skifidol, tra l'Orlando Furioso e i Biker Mice, la strada per raggiungere la Fama sarà zeppa di mostri, principesse, sganassoni, sconfitte e umiliazioni. La vittoria non esiste.

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Il fumetto, che riscuote un generale apprezzamento di critica, e viene citato più volte tra i migliori fumetti italiani del 2021 (Fumettologica, Tom's Hardware), ottiene le candidature ai Premi Micheluzzi di Napoli Comicon 2022 nelle categorie Miglior Fumetto e Miglior Sceneggiatura.

Il ritratto di due momenti che non sono mai accaduti, rimasti impigliati in quella dimensione onirica e intima delle conversazioni non dette, dei baci non dati, delle scelte non fatte.

Una dimensione sospesa, dove niente è mai successo o succederà mai, ma in cui ogni attimo può essere espanso e rivissuto ogni volta con nuovi gesti, con nuove parole.

Torna dopo quasi una decade la GUIDA ILLUSTRATA AL FRASTUONO PIÙ ATROCE di Lamette Comics, in un volume unico targato In Your Face Comix: 72 disegnatori interpretano 72 musicisti, nella nuova edizione Remastered from the original tapes. Includes bonus tracks. Vale a dire che i due volumi originali del 2009 e 2010, liberamente ispirati alla celeberrima e (quasi) omonima raccolta di scritti rock di Lester Bangs, sono ora accorpati in un’opera omnia supervisionata dai curatori storici Simone Lucciola e Rocco Lombardi (Lamette) e arricchita da una doppia prefazione di Luca Frazzi (Rumore, Bassa Fedeltà, Sottoterra) e Manuel Graziani (Rumore).

Una mano traccia una linea orizzontale su un foglio:

con quel semplice segno, nel mondo all'interno della carta si dividono i cieli dalle acque, e inizia la cosmogenesi di un universo.

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Nel mondo esterno, Crotus cerca disperatamente di rispondere alle sue ambizioni e raggiungere il suo obiettivo: diventare uno scrittore.
Per fare ciò, smette di rispondere al telefono, si finge impegnato, e cerca di arginare i giudizi di tutti quelli, lui per primo, che non riescono a vedere la scrittura come un lavoro, e la vita di Crotus come naufragata irrimediabilmente tra il passatempo e la rincorsa di una fantasia.
 

Occorre trovare un modo per riconciliare ambizioni, speranze, necessità pratiche impellenti e mondo reale.

Serie di fanzine dal contenuto vario.

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In ciascun numero, material eterogenei di un singolo autore vengono raccolti seguendo una specifica unità tematica.
Ciascuna uscita è slegata dalle altre, sia da un punto di vista contenutisco che estetico.

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Ciò che non cambia è il formato:

8 pagine fotocopiate, una copertina tagliata a coltello, due colpi di spillatrice a braccio lungo e il titolo della fanza scritto a mano sopra.

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Niente più che letture da latrina.

Nella Grande Città è tutto un immobile brulicare di vita:

a guardarla dall'alto della collina appena fuori centro, ad Attilio sembra di osservare un barattolo di bachi da pesca, dove corpi vischiosi, unticci e indistinguibili si danno incessantemente un gran daffare (affannandosi, strusciandosi, rigirandosi addosso l'un l'altro) per poi rimanere inevitabilmente immobili nello stesso barattolo.
Come far fronte a questo psicodramma?
Attilio e Teocleziano non hanno dubbi: la risposta è nella perdita dell'ego.
Loro alleato in questa guerra alla coscienza è    Necro-P, robottino spaziale che vive nel loro scantinato capace di sintetizzare e produrre infiniti tipi di prelibate cosmodroghe.

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Ma cosa succede quando la guerra alla realtà assume la forma di un esilio nel proprio mondo interiore?

Novello marchese De Sade, Hansjorg è l'ultimo dei libertini.

Personaggio misterioso, costantemente avvolto dal buio che ne nasconde ogni lineamento (fatta eccezione per gli occhiali e il gran sorriso), Hansjorg è il campione del Male.

Spuntando fuori dal nero vischioso degli angoli, Hansjorg porta avanti la sua guerra personale  ad ogni valore positivo e ad ogni impostazione etica.

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Se il mondo, in sè, non è che espressione di Natura, e se Natura di per sè è scevra da qualunque morale, va da sè che ogni struttura etica sia soltanto una costruzione arbitraria della coscienza umana.

Hansjorg, pertanto, muove guerra al mondo intero per affermare la sua morale, basata sul dominio, sulla sottomissione, sulla ferocia, sulla distruzione dell'altro.

Hansjorg è il più cattivo.

Trimestruale di parole, racconti, fumetti, poesie e merda varia.

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21 Grammi 

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